IL PERINI AL CENTRO DELLO SCENARIO CULTURALE E SOCIALE
Chi ha conosciuto il Circolo Perini, ora Fondazione, chi è venuto in contatto con la sua prassi culturale avrà già intuito, le ragioni di un impegno così “ambizioso” e di così ampio respiro.
Il Perini ha sempre concepito la cultura come base dei processi sociali, etici e politici, come il luogo di produzione di quei significati e di quelle visioni del mondo che concretamente orientano e ispirano la vita dell’uomo. Per questo si è sempre fatto interprete di una prassi culturale trasformativa che, animata dai principi del pluralismo, della giustizia sociale, del dialogo e del confronto agisse direttamente nella realtà, modificandola e imprimendovi il suo segno.
Il Perini ha sempre creduto che la cultura edifichi la realtà sociale e ha cercato di agire su essa e tramite essa perché la porzione di mondo, che ricadeva nel proprio raggio d’azione, potesse effettivamente migliorare. Insomma: per la forte osmosi che ha sempre saputo creare tra cultura, etica, problemi sociali e politica la Fondazione, sotto la guida del suo storico Presidente, Antonio Iosa, sembra essersi mosso fin da sempre in quell’orizzonte che la sfida della globalizzazione pone all’uomo contemporaneo. Il tempo, lungi dall’aver giocato a suo sfavore e dall’averlo definitivamente superato sembra invece, in virtù delle sue misteriose leggi, richiamarlo in causa a pieno titolo proiettandolo al centro dell’attuale e del futuro scenario culturale e sociale.
Tra i simboli del Perini un posto privilegiato spetta quindi allo stesso Antonio Iosa, fondatore e suo “eterno” Presidente, autentico leader carismatico della società civile milanese che in essa agiva e si riconosceva.
I lineamenti e la fisionomia della Fondazione e della sua prassi culturale ruotano intorno ad assi culturali lungo i quali vengono collocate le svariate attività culturali del Perini.
Le polarità di questi assi vengono storicamente individuate da coppie di opposte declinazioni che il concetto di cultura può assumere:
- cultura alta versus cultura bassa
- cultura del centro versus cultura come periferia
- cultura come integrazione versus cultura come conflitto
- cultura come innovazione versus cultura come tradizione