04 – RETI ECOLOGICHE E PERCORSI URBANI

3 – Archeologia indutriale nell’area Nord Ovest Milanese

Reti ecologiche e percorsi urbani

Recuperare il valore ambientale delle aree urbane ed extraurbane milanesi. Questo era l’input lungimirante della Fondazione Carlo Perini nel 2002, che ha portato alla realizzazione del progetto “Percorsi urbani e reti ecologiche per la periferia milanese”, e che ha continuato ad essere l’obiettivo principale anche nella ricerca successiva: “Valutazione delle problematiche e proposte connesse al sistema ambientale tra il tessuto extraurbano ed urbano milanese”.

La Fondazione Carlo Perini si è visto promotore di un’azione di ricerca sul territorio affidando la consulenza tecnica a professionisti del settore. La ricerca si è collocata nella vasta operazione di recupero della “memoria” di percorsi urbani ed extraurbani, al fine di configurare un itinerario, attraverso cui fosse possibile strutturare delle reti ecologiche, intese come gestione integrata dello spazio fisico territoriale che, tutelando le interconnessioni tra gli “habitat”, rendessero possibile i flussi di patrimonio genetico degli esseri viventi, attraverso “corridoi ecologici” o percorsi verdi, consentendo allo stesso tempo la fruizione floro-faunistica ed antropica (ciclopedoni).

L’estensione di questo sistema comporterebbe notevoli vantaggi tra i quali: preservare le aree verdi, migliorare la qualità del clima per l’uomo e la salute, aumentare la qualità dell’abitare, conservare e potenziare la biodiversità (cioè le diverse specie floro-faunistiche), promuovere la cultura ambientale attraverso la conoscenza del territorio e il contatto diretto con la natura.

Si tratta quindi di potenziare il territorio valorizzandolo e riqualificandolo attraverso la conservazione e la salvaguardia dei valori ambientali, paesistici, storici e la realizzazione di interventi di potenziamento del territorio.

5 – Milano città europea